Singapore è caduta nella prima recessione economica dal 2002 a causa del crollo del settore manifatturiero, il quale ha spinto la banca centrale della nazione asiatica a porre fine alla politica di ausilio a guadagni della valuta, volta a fornire uno sforzo per supportare l’economia. La Monetary Authority of Singapore, la banca centrale del pase che fa affidamento sulla valuta locale tanto quanto sui tassi di interesse come strumenti privilegiati della sua politica, ha affermato che è in atto uno spostamento verso un “apprezzamento dello 0%”.
Il Prodotto Interno Lordo ha contratto un 6,3% annualizzato nel terzo trimestre rispetto ai precedenti tre mesi, dopo che si era ridotto fino al 5,7% tra aprile e giugno. Il dollaro di Singapore risulta essere sempre più debole e la sua caduta dovrebbe favorire gli esportatori del settore elettronico come Venture Corp. e Chartered Semiconductor Manufacturing Ltd. rendendo i loro prodotti più economici oltreoceano. Song Seng Wun, economista della società CIMB-GK Securities Pte a Singapore, ha affermato che:
L’intero mondo sta andando incontro sempre più a politiche di sostegno e lo stesso vale ovviamente per Singapore. Stiamo per affrontare un lungo periodo di lenta crescita o di recessione, probabilmente per i prossimi due anni. Questa flessione è molto differente rispetto a quelle del passato.