Eni-Kazakistan: accordo raggiunto

Dopo giorni di incertezze e passi indientro, Eni chiude l’accordo per lo sfruttamento di Kashagan , il più grande giacimento petrolifero scoperto negli ultimi anni. Sette anni fa veniva stipulato il primo contratto che sanciva la guida operativa dell’Eni, ma oggi, a causa dei ritardi nelle estrazioni e l’aumento dei costi, si è imposta la necessità di revisionarlo. Le trattative tra i kazakhi ed il consorzio Agip Kco a guida Eni andavano avanti da giorni ormai, e sembravano ormai arrivate ad un vicolo cieco.

Mutui subprime: criteri più restrittivi per erogare prestiti

Rosso record per l’industria del risparmio gestito nei primi tre giorni del 2008 sui mercati mondiali e ciò contribuisce a raffreddare anche i facili entusiasmi: in sole tre sedute di Borsa sono già andati in fumo in Europa quasi 300 miliardi di euro. La situazione oltreoceano non è ovviamente migliore, L’ultima volta che gli Stati Uniti hanno sofferto una recessione è stato nel marzo del 2001, quando è scoppiata la bolla delle dot-com.

ALLE CANARIE NON SOLO PER TURISMO

Le Canarie si affacciano a largo del Marocco e sono un piccolo arcipelago di sette isole: La Palma, Gomera, Hierro, Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote, Fuerteventura. Qui arrivano più di 200.000 mila turisti l’anno solo dall’Italia e 13 milioni da tutto il mondo. Ma ultimamente le bellezze delle Canarie sembra abbiano affascinato anche molti uomini d’affari che stanno operando soprattutto nel mercato immobiliare, per la costruzione di strutture ricettive, veri e propri Resort di lusso, con piscine private e suite da nababbi a poco più di 300 euro a notte.

Bank of America salva Countrywide

Bank of America ha raggiunto l’accordo per acquistare Countrywide, il principale istituto americano che si occupa di mutui, per circa 4 miliardi di dollari in azioni. Countrywide ha accusato pesantemente la crisi mutui ed è arrivata vicina al fallimento. La notizia è stata data ufficialmente dalla stessa Bank of America con un comunicato diffuso su Pr Newswire.

Merrill Lynch: perdite da 15 mld di dollari

Secondo quanto riportato dal New York Times le perdite di Merril Lynch dovute agli investimenti nei mutui subprime dovrebbero ammontare a 15 miliardi di dollari, ancora di più di quanto previsto dagli analisti di Wall Street e il doppio di quanto inizialmente la banca aveva annunciato. La conseguenza di ciò, sempre secondo il quotidiano statunitense, dovrebbe essere l’entrata di un nuovo investitore nel proprio capitale.

Tiscali: aumento di capitale ma il titolo crolla

Dopo l’ok della Consob, il Cda di Tiscali ha definitivamente annunciato la ricapitalizzazione. La notizia avrebbe dovuto incoraggiare il mercato ma ha avuto l’effetto contrario ed il titolo è sceso al minimo storico (1,601).
L’aumento di capitale prevede l’emissione di 150 mila azioni al prezzo di un euro l’una.La proposta è di avere 6 nuove azioni ordinarie ogni 17 possedute per un valore totale di 150 milio di euro. La ricapitalizzazione avrà effetto da lunedi 14 gennaio e ci sarà tempo fino al 25 gennaio.

No recessione, solo rallentamento crescita: post-Bernanke

Dopo il calo degli ultimi giorni in seguito alle dichiarazioni di Ben Bernanke, la Federal Reserve di cui Bernanke e’ presidente è pronta ad approvare nuovi tagli dei tassi d’interesse se necessario. Lo ha affermato lo stesso presidente precisando che lo scopo e’ sostenere la crescita e l’economia per evitare che gli Usa entrino in una fase di recessione.

People car: ultima sfida della Tata Motors

È la prima grande novità del 2008 automobilistico, una automobile economica, alla portata delle classi meno abbienti e per tutti quegli indiani che negli anni passati si erano fatti conquistare dalla piccola Suzuki Maruti, sarà inoltre venduta a un prezzo bassissimo: 2.500 dollari (equivalenti a 1.705 euro). Gli indiani ora avranno la possibilità di acquistare un prodotto nazionale ad un costo veramente accessibile dato che la piccola utilitaria costa meno di un motorino, ragion per cui la Nano car (questo il nome della novità automobilistica) è stata subito ribattezzata macchina del popolo appunto.

Forfettone? Ci sto!!!

E’ la risposta finale tanto attesa che il Governo da a tutti i contribuenti minimi e marginali con l’ultima firma apposta al decreto che lo rende operativo. Si tratta di un regime contabile che interessa per ora circa un milione di contribuenti ma che incentiverà presto tutti coloro che vorranno aprire nuove attività o limitare i propri rischi fiscali. Il regime interessa le persone fisiche che esercitano arti e professioni che hanno avuto ricavi o compensi inferiori a 30 mila lordi nel 2007, non abbiano effettuato cessioni alle esportazioni, non hanno sostenuto spese per lavoro dipendente nel triennio 2005-2007 e acquisti di beni strumentali per un ammontare complessivo superiore a 15 mila euro.

Cambi: euro si rafforza, perde sterlina.

10/01/08. Per scongiurare un effetto contagio dell’ondata di pessimismo che segna gli USA, si poteva pensare che la Bce avrebbe diminuito i tassi di interesse. Tuttavia La Banca centrale europea ha lasciato i tassi d’interesse invariati, mantenendo il tasso principale al 4%. Lo ha deciso oggi il Consiglio direttivo dell’istituto a Francoforte. Con la decisione di oggi la Banca centrale mantiene il tasso di rifinanziamento principale al 4,00%, quello marginale al 5,00% e quello sui depositi overnight al 3,00%.

La Bce conferma i tassi al 4%

La mattina è trascora in attesa della diffusione dei tassi della Bce. L’inflazione europea si è attestata ai massimi con il 3,1%, l’indice più alto da quando abbiamo la moneta unica e ben lontano dai parametri previsti a Maastricht che stabilivano un limite del 2%. Il rallentamento dell’economia americana già sta avendo i suoi effetti anche dall’altra parte dell’oceano.