La Bank of Korea ha tagliato il suo tasso di interesse di riferimento per il mercato ad un livello record, spiegando che in tale periodo l’economia del paese asiatico sta rallentando in maniera più vistosa di quanto ci si aspettasse: infatti, la domanda interna e le esportazioni sono in una fase critica e, inoltre, i titoli continuano a declinare. Il consiglio di amministrazione dell’istituto creditizio asiatico ha portato il tasso a sette giorni al 2,5% e si tratta già della quinta diminuzione in questo senso dallo scorso ottobre. Lee Seong Tae, governatore della Bank of Korea, ha annunciato che è prevista una contrazione economica nel quarto trimestre del 2009. C’è da precisare che in questa stessa settimana Taiwan e Indonesia hanno provveduto a tagliare i costi dei prestiti, dato che numerose banche centrali dell’Asia si stanno prodigando per dare nuovo vigore alle loro economie fortemente dipendenti dalle esportazioni.
Analisi Tecnica: situazione ciclica sull’S&P-MIB
Situazione ciclica compromessa dopo la violazione dei 20346 sull’indice S&P-MIB. Ora occorre attendere per verificare se si è attuato un’allungamento temporale, oppure se con il
S&P Mib i migliori e i peggiori di giornata: 08-01-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
IMPREGILO ORD 2,1775 (+2,59%); FINMECCANICA 11,7000 (+2,45%); UBI BANCA 11,6900 (+2,10%); ENI 17,8300 (+1,89%); FIAT 5,4900 (+1,67%); SEAT PG 0,0614 (+1,66%); MONDADORI 3,6550 (+1,60%); ALLEANZA 6,1500 (+1,49%); MEDIASET 4,4175 (+1,44%); SNAM RETE GAS 3,9625 (+1,21%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
FONDIARIA – SAI 13,5600 (-4,30%); BULGARI 4,3075 (-3,37%); GEOX 4,6875 (-3,35%); BUZZI UNICEM 11,7700 (-3,13%); LOTTOMATICA 17,0600 (-2,90%); STMICROELECTRON 5,0350 (-2,80%); A2A 1,3850 (-2,40%); PRYSMIAN 9,8000 (-2,20%); UNICREDIT 1,8800 (-2,13%); ATLANTIA 13,5500 (-1,45%).
Fiat:a febbraio scatta la cassa integrazione per 2000 impiegati
L’ombra nera della cassa integrazione non risparmia davvero nessuno alla Fiat. Dopo i provvedimenti dei giorni scorsi che hanno interessato gli operai del gruppo, questa volta a subire gli effetti della forte crisi economica che ha colpito i mercati internazionali sono i cosiddetti colletti bianchi. Saranno circa 2 mila gli impiegati, infatti, che dal prossimo 2 febbraio andranno in cassa integrazione per almeno due settimane. Nello specifico la cassa integrazione interesserà 1200 impiegati Fiat negli Enti centrali e nelle Costruzioni speciali degli stabilimenti di Mirafiori, Volvera e Orbassano ed altri 800 impiegati a Mirafiori e Stura in Powertrain. Come spiegano anche i vertici della Fiat la cassa integrazione per gli impiegati è scattata in quanto la crisi economica ha determinato la chiusura degli impianti di produzione ed il conseguente rallentamento delle attività nel settore amministrativo in cui sono impiegati i dipendenti sospesi.
Advertising online in crescita: sconfiggere la crisi economica investendo in pubblicità
Tempi di crisi? Non solo, o non sempre. La recessione è realtà, la recessione avanza. Cassa integrazione e disoccupazione aumentano, in Italia. I consumi si arrestano, e i saldi in corso vivono di analisi contrastanti. Insomma, la situazione non è rosea.
Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa, l’organismo associativo costituito dalle principali Aziende industriali, commerciali e di servizi che investono in pubblicità, col pessimismo non va d’accordo, anzi.
Nelle prime due settimane di dicembre, Mediaworld ha venduto 20 mila televisori a schermo piatto da 42 pollici. Vuol dire che la gente trascorre più tempo in casa davanti alla tv. Questa è un buona notizia per chi comunica attraverso questo mezzo. Inoltre, nel 2008 gli acquisti su Internet sono raddoppiati. Il regalo di Natale, perciò, si è comprato anche online. E questa è un’ opportunità per quella stampa che fa sinergie con la rete
La SEC apre una nuova inchiesta sul caso Zilkha-Microsoft coinvolgendo la società Pequot
La Securities and Exchange Commission statunitense ha aperto una nuova indagine riguardante Pequot Capital Management Inc., l’hedge fund guidata da Arthur Samberg: infatti, nel 2001 la società era finita sotto inchiesta per aver tratto profitto in maniera illegale da alcune informazioni della Microsoft intercettate telefonicamente. L’inchiesta ha portato alla luce del sole alcuni documenti, i quali mostrano inequivocabilmente come un ex dipendente della Microsoft, David Zilkha, possa aver ottenuto delle informazioni riservate relative alla società informatica statunitense: lo stesso Zilkha aveva lasciato proprio nel 2001 la Microsoft per cominciare un nuovo lavoro alla Pequot. I documenti sono stati scoperti in un hard drive della ex moglie di Zilkha, ma non è stato possibile determinare se gli investigatori siano riusciti ad ascoltare le registrazioni o se i documenti abbiano giocato un ruolo determinante nell’inchiesta.
Analisi Tecnica: Fiat prova il rimbalzo
Fiat ci prova (ed era ora): tre giornate consecutive al rialzo portano il suo valore di mercato intorno a 5,42 per poi stornare leggermente fino a 5,4 euro per azione dopo aver quasi raggiunto in giornata la media mobile a 55 periodi presente sul grafico daily. Il rimbalzo attualmente in corso è avvenuto partendo dal canale nero, il più “antico” del grafico sotto riportato: nell’ultimo mese infatti si è potuto tracciare un nuovo canale verde che peggiora i target previsti in entrambe le direzioni. Attualmente infatti l’estensione massima è prevista a 6,82 ai quali si arriverà solamente dopo il taglio della media mobile.
Per contro, l’ipotesi negativa vede il prezzo appoggiarsi sulla mediana passante per 2,7: il prezzo è sicuramente da panico poiché consisterebbe in un dimezzamento del valore attuale. Grazie però alla tenuta del canale nero, l’ipotesi negativa sembra ad ora da escludere fintanto che i prezzi si manterranno al di sopra dello stesso.
Vi è un ultimo elemento negativo da sottolineare: l’attuale assenza sul grafico daily di minimi e massimi crescenti, nonché una leggera divergenza rispetto all’indice, non portano ancora quel vento di positività per il medio periodo in cui tutti i cassettisti ostinati sperano.
S&P Mib i migliori e i peggiori di giornata: 07-01-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
BANCO POPOLARE 5,7600 (+6,86%); UBI BANCA 11,4500 (+6,71%); SEAT PG 0,0604 (+4,32%); BUZZI UNICEM 12,1500 (+3,05%); LUXOTTICA GROUP 13,3400 (+1,75%); ITALCEMENTI 9,8000 (+1,66%); STMICROELECTRON 5,1800 (+1,27%); FONDIARIA – SAI 14,1700 (+1,21%); UNIPOL 1,2070 (+1,00%); BULGARI 4,4575 (+0,85%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
PIRELLI & C. 0,3020 (-7,93%); TERNA 2,2825 (-3,89%); SAIPEM 13,2100 (-3,86%); FASTWEB 21,4000 (-3,26%); MEDIASET 4,3550 (-2,79%); MONDADORI 3,5975 (-2,77%); BANCA MPS 1,5280 (-2,68%); UNICREDIT 1,9210 (-2,49%); TENARIS 8,4650 (-2,48%); FINMECCANICA 11,4200 (-2,14%).
Scende il valore dell’euro: possibile taglio dei tassi?
Il valore della moneta unica continua a scendere, insieme al livello dei prezzi nell’Eurozona. A causa della crisi economica in atto e della stagnazione della
Sony mancherà il suo obiettivo di vendita di LCD già rettificato ad ottobre
Sony Corporation, seconda azienda al mondo per quanto riguarda la produzione di beni di consumo elettronici, potrebbe mancare l’obiettivo che si era prefissata in relazione alle vendite di televisori a cristalli liquidi, a causa, in particolare, dei bassi profitti ottenuti nel mercato europeo e nordamericano. Nello specifico, la compagnia asiatica aveva previsto la vendita di circa 16 milioni di televisori entro marzo 2009, ma il presidente Ryoji Chubachi ritiene la previsione lontana dal realizzarsi. Nel mese di dicembre si è infatti assistito a un drastico calo della fiducia dei consumatori statunitensi; anche nel Regno Unito tale fiducia è scesa al livello più basso dal 2004.
Analisi Tecnica: Gold Monthly e i target di lungo periodo
Per l’oro è stato un anno movimentato: da un massimo di 1036 segnato a Marzo del 2008 si è scesi fino ad un bottom di 683 toccato ad Ottobre, per poi concludere la candela annuale intorno agli 881. Visto che a Gennaio il prezzo ha aperto nella prima giornata di contrattazioni a 840,4 la performance è stata positiva ma di estremamente poco rispetto alle oscillazioni avute durante l’anno.
Scendendo nel dettaglio e osservando il grafico mensile del derivato future sul Gold si vede che gli ultimi due mesi dell’anno scorso sono stati “inside” ai movimenti registrati in Ottobre. Acquistano dunque un’importanza particolare i livelli posti a 936,6 e 681,5: in particolare una violazione del primo verso l’alto consentirebbe il cambio di tendenza segnata dagli swing chart con la conseguente conferma del livello di 681,5 come importante bottom dal quale far partire anche analisi e squadrature. In sostanza, con la violazione di quel livello si avrebbe un primo campanello d’allarme per l’inizio di un mercato toro importante, confermato poi successivamente dalla rottura della resistenza/target posto a 992.
S&P Mib i migliori e i peggiori di giornata: 06-01-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
PIRELLI & C. 0,3280 (+22,16%); FIAT 5,4200 (+7,97%); MEDIOBANCA 7,9600 (+7,49%); SAIPEM 13,7400 (+6,84%); TENARIS 8,6800 (+6,57%); BANCO POPOLARE 5,3900 (+6,21%); INTESA SANPAOLO 2,7100 (+5,35%); UNICREDIT 1,9700 (+4,45%); STMICROELECTRON 5,1150 (+3,75%); UNIPOL 1,1950 (+3,46%).
S&P Mib i flop 10 di giornata:
ENEL 4,7300 (-1,46%); MONDADORI 3,7000 (-1,14%); PRYSMIAN 10,1200 (-0,69%); LOTTOMATICA 17,8900 (-0,56%); TELECOM ITALIA 1,1860 (-0,34%); SEAT PG 0,0579 (+0,17%); SNAM RETE GAS 3,9825 (+0,19%); BANCA MPS 1,5700 (+0,19%); BULGARI 4,4200 (+0,51%); GENERALI 19,6500 (+0,56%).
Lufthansa non smuove la situazione di Alitalia: Roma e Milano divise sul partner straniero
Nessuna offerta su Cai verrà lanciata a breve da Lufthansa per effettuare una controproposta ad Air France. Secondo alcune indiscrezioni, la compagnia aerea tedesca ha negato che vi siano stati contatti telefonici tra il presidente, Wolfgang Mayrhuber, e Roberto Colaninno, nè che vi possa essere nei prossimi giorni un incontro di persona tra i due. In realtà, rimane molto alto l’interesse di Lufthansa per rilanciare un’offerta contro Air France, dopo che si era prospettato un acquisto da parte della compagnia francese del 25% della nuova Alitalia; a confermare l’interesse di Lufthansa è stato il portavoce della stessa società, il quale ha anche precisato che per il futuro sono previste conference call e incontri tra le parti, senza però specificare le possibili date.
Analisi Tecnica: Crude Oil al test decisivo
Ancora il petrolio fa’ parlare di se’: dopo che sembrava intrapresa la strada del ribasso, il future sul Crude Oil rimbalza sulla Bollinger inferiore tornando