L’Opec, l’organizzazione dei principali paesi esportatori di petrolio, ha deciso di non provvedere ad alcun taglio della produzione dell’”oro nero”, ma di mantenere le attuali quote, nel rispetto delle riduzioni già adottate negli ultimi tempi. La decisione è stata presa al termine della riunione di Vienna dell’organizzazione: durante l’incontro si è anche stabilito di convocare un nuovo vertice il prossimo 28 maggio, proprio all’indomani del meeting di Londra del G20. C’è da dire che alcuni paesi facenti parte dell’Opec, tra cui l’Algeria, avevano effettuato recentemente forti pressioni per ottenere nuovi tagli, al fine di stabilizzare le quotazioni del petrolio; l’interesse in questo senso del paese africano e di molte altre nazioni è dettato dal fatto che esse sono state notevolmente danneggiate dalle fluttuazioni nel prezzo del greggio. Secondo la stessa Opec il prezzo ideale per la quotazione del greggio è di circa 70-80 dollari al barile, un prezzo che riuscirebbe a garantire il sostegno degli investimenti, per poi adottare in maniera completa i tagli decisi nei mesi scorsi.
Analisi Tecnica: indici Americani al confronto
La situazione grafica sull’indice Dow Jones è leggermente migliore di quella italiana: l’ultima candela weekly ha girato gli swing in positivo, creando massimo e minimo superiore alla precedente, e consolidando il livello posto a 6469.95 come forte supporto da non violare.
Certo manca ancora un target a 5725, ma i tempi ciclici richiamano un rimbalzo che sta prendendo forma e probabilmente rimanderà solo l’ulteriore discesa.
L’unico modo per scongiurare ribassi verso nuovi minimi, sembra essere quello di violare la resistenza dinamica passante per 7500 per poi raggiungere e consolidare i prezzi intorno all’area 8400 al di sopra della media mobile veloce.
Anche banca Intesa Sanpaolo farà ricorso ai Tremonti bond
È previsto per il consiglio di gestione del prossimo 20 marzo il via libera da parte di banca Intesa Sanpaolo al ricorso ai cosiddetti Tremonti bond. Ad annunciare la notizia è stato proprio l’amministratore delegato del gruppo bancario, Corrado Passera, intervenuto nel corso del forum di Cernobbio della Confcommercio (la confederazione generale che raggruppa commercio, turismo, servizi, professioni e piccole e medie imprese). Si tratta, in questo caso, del secondo istituto creditizio che fa questo passo, dopo l’iniziativa intrapresa recentemente dal Banco Popolare. Dalle parole di Passera è emerso come uno dei temi che dovranno essere maggiormente affrontati e studiati è quello della vigilanza sulle banche:
Gli istituti di credito hanno già mostrato come siano seriamente intenzionati a collaborare, ma non credo sia necessario affidare il controllo sul credito alle prefetture; non è un’idea saggia.
Classifica di Forbes: podio a Bill Gates
Anche quest’anno l’immancabile classifica di Forbes che stila l’elenco delle persone più ricche del mondo. In prima posizione Bill Gates, con 40 miliardi di dollari,
Bce: tassi non ancora al minimo, possibile ulteriore taglio
Trichet ha affermato, nel bollettino mensile: Tassi così bassi non hanno precedenti storici. però non abbiamo deciso a priori che l’attuale livello dei tassi sia
Mercato auto: rallenta la discesa
Il mercato dell’auto sembra finalmente concedersi un respiro di sollievo: secondo i dati diffusi dall’Associazione costruttori europei dell’auto (Acea) nel mese di febbraio le immatricolazioni
Svizzera e Lussemburgo: progressiva abolizione segreto bancario
Gli esecutivi di Svizzera e Lussemburgo hanno fatto sapere di voler allentare le norme che regolamentano il segreto bancario: si tratta di un primo importante passo verso il recepimento delle normative dell’Ocse per quanto riguarda lo scambio di informazioni. Tra i due paesi è il Lussemburgo quello che si è mostrato più deciso in questo senso; il ministro del Tesoro e del Budget del piccolo granducato, Luc Frieden, insieme al suo omonimo austriaco Josef Proell, hanno infatti annunciato di essere seriamente intenzionati ad eliminare del tutto il segreto bancario, dichiarandosi pronti a scambiare informazioni in caso si verifichi una frode fiscale. La decisione è stata presa dopo che anche altri due stati europei, annoverati nella lista dei cosiddetti “paradisi fiscali”, ovvero Andorra e Liechtenstein, avevano dato il loro assenso allo scambio informativo per quanto riguarda le materie fiscali, soprattutto in previsione del prossimo dibattito del G20, il quale sarà prevalentemente incentrato sulla lotta all’evasione fiscale.
S&P Mib andamento Borse, i migliori e i peggiori di giornata: 13-03-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
AUTOGRILL 3,9600 +6,81%; SAIPEM 12,2300 +4,44%; GR E L’ESPRESSO 0,6525 +3,41%; SEAT PG 3,8200 +3,31%; FASTWEB 15,5800 +3,25%; TENARIS 7,0650 +3,06%; BANCO POPOLARE 2,4600 +2,93%; PIRELLI & C. 0,1650 +2,17%; ENI 13,8000 +1,77%; A2A 0,9920 +1,69%.
S&P Mib i flop 10 di giornata:
LUXOTTICA GROUP 10,1500 -8,14%; ENEL 3,3675 -7,23%; GEOX 4,5650 -5,19%; FINMECCANICA 8,7400 -4,22%; ATLANTIA 9,3450 -3,96%; MONDADORI 2,2700 -3,71%; LOTTOMATICA 12,4600 -3,34%; ITALCEMENTI 7,3150 -3,24%; BUZZI UNICEM 6,7900 -3,00%; FONDIARIA – SAI 8,1500 -2,57%.
Possibile fusione tra Fiat e Peugeot
Si ipotizza una partnership tra Fiat e Peugeot, con il supporto-chiave di Mediobanca. L’ accordo, denominato “Eiffel” é rivelato dal Sole24ore e si riferisce ad
Analisi Tecnica: squadratura di Gann sul Dow Jones Industrial Average
Grazie al rally di Wall Street, che sta facendo rifiatare gli indicatori, è possibile tracciare una nuova squadratura dal minimo del 6 Marzo. Ampiamente superato
A Wall Street torna il sereno: salgono i bancari
La giornata di ieri nella Borsa d’oltreoceano ha segnato un ampio rialzo. Così, mentre a inizio giornata la situazione appariva poco rosea, a causa dei
Madoff: ergastolo e 170 miliardi di dollari per truffa colossale
Il finanziere americano Bernard Madoff in galera sin da subito. Secondo alcune indiscrezioni apparse sul Wall Street Journal, un giudice distrettuale degli Stati Uniti avrebbe ordinato il carcere per Madoff, revocando la sua cauzione e gli arresti domiciliari (nel suo attico di Manhattan).
È a rischio di fuga – ha detto il giudice – e ha i mezzi per tentarla. La cauzione è revocata.
Il finanziere, coinvolto infatti in un crack da circa 50 miliardi di dollari (ben 11 capi di accusa), si è sempre dichiarato colpevole e la pena potrebbe essere l’ergastolo, precisamente 150 anni e 170 miliardi di dollari di restituzione. Il giudice Danny Chin ha così accettato la dichiarazione di colpevolezza del finanziere statunitense Bernard Madoff, che ha ammesso le proprie responsabilita’ in tutti gli 11 capi di imputazione che gli sono stati contestati. In questo modo Madoff di eviterà un processo di fronte a una giuria popolare e sarà quindi il giudice a emettere la sentenza, attesa per il 16 giugno.
I commercialisti propongono alcune misure per la semplificazione fiscale
Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Cndcec), sta mettendo a punto una sorta di decalogo con delle importante proposte di semplificazione nel settore fiscale, commerciale, ma anche del diritto di famiglia: attraverso questa iniziativa, Siciliotti intende porre in essere un confronto col governo, in particolare col premier Silvio Berlusconi. Il presidente del consiglio, infatti, aveva fatto sapere, tramite il ministro della Giustizia Angelino Alfano, il quale è intervenuto al congresso di categoria di Torino, di voler avviare un confronto che verta sulle modalità di semplificazione e modernizzazione del paese. Tra le novità e i punti più interessanti che figurano in questo decalogo vi sono di sicuro le semplificazioni relative al rito civile, soprattutto per quanto riguarda le separazioni tra i coniugi, ma anche le modalità sui trasferimenti di aziende o rami di azienda.
S&P Mib andamento Borse, i migliori e i peggiori di giornata: 12-03-2009
S&P Mib i top 10 di giornata:
AUTOGRILL 3,7075 +9,77%; BANCA MPS 0,8990 +7,86%; ENEL 3,6300 +7,72%; BANCO POPOLARE 2,3900 +7,42%; UNICREDIT 0,9305 +6,83%; UBI BANCA 7,3800 +6,57%; TELECOM ITALIA 0,8705 +5,77%; ITALCEMENTI 7,5600 +5,66%; PIRELLI & C. 0,1615 +5,56%; SEAT PG 3,6975 +5,27%.
S&P Mib i flop 10 di giornata:
BULGARI 2,9775 -7,24%; MONDADORI 2,3575 -3,97%; ATLANTIA 9,7300 -3,76%; FONDIARIA – SAI 8,3650 -3,52%; LOTTOMATICA 12,8900 -2,72%; FINMECCANICA 9,1250 -2,61%; MEDIOBANCA 5,0300 -1,95%; ALLEANZA 3,5175 -0,92%; GENERALI10,7500 -0,65%; GR E L’ESPRESSO 0,6310 -0,63%.