Secondo l’indice Msci (Morgan Stanley Country Index) dei mercati emergenti il Brasile ha superato la Cina registrando una capitalizzazione di mercato di 509,10 miliardi di dollari (14,95%) contro i 481,80 (14,15%) del paese asiatico.
Le importazioni hanno dato un’accelerata improvvisa negli ultimi mesi passando dal +40% di novembre al +46,9%. Nel mese di gennaio le importazioni dei beni di investimento sono salite del 56,9% rispetto al 2008; a favorire questo trend il deprezzamento del dollare rispetto al Real, la valuta brasiliana, che permette alle aziende brasiliane di acquistare strumenti tecnologici innovativi e migliorare la propria azienda.
Nel frattempo secondo gli analisti di Citigroup però la Borsa brasiliana subirà un brusco rallentamento in questi primi mesi del 2008. Nel 2007 con 63 nuove quotazioni le aziende hanno raccolto in totale 30,8 miliardi di dollari di capitali contro i 14 milioni ottenuti con la sola Ipo che c’è stata da metà dicembre ad oggi. Questo sarebbe dovuto alla volatilità del mercato a causa del quale gli ultimi titoli quotati hanno registrato un calo in media del 6,4%.