
Piazza Affari si conferma negativa assieme alle altre borse europee, dopo il taglio di 50 punti base deciso negli ultimi giorni dalla Federal Reserve. Il Mibtel ha segnato in questi giorni un calo dello -0,90% a 25761, mentre lo S&P/Mib flette dello 0,97% a 33941. Il Midex scende dell’1,10% a 31127. Resiste l’indice All Stars +0,06% a 12562. A pesare maggiormente sui mercati sono le perdite sul comparto finanziario. In ribasso Unicredito -3,18%, dopo la notizia che la corte regionale di Monaco ha giudicato non valido il voto con cui gli azionisti di Hvb nel 2006 hanno approvato il trasferimento di Bank of Austria (BaCa) ad Unicredit. Perdite superiori al 2% per Mediobanca, Banco Popolare, Popolare Milano, mentre Intesa Sanpaolo lascia sul parterre l’1% a 4,692 euro e Ubi Banca l’1,18% a 16,38 euro. Fra gli assicurativi Fondiaria-Sai sale dello 0,49%, dopo il calo di oltre il 4% della vigilia sulla notizia dell’Opa su Immobiliare Lombarda. Dopo un calo ed ancora un buon esordio, Milano Assicurazioni torna a scendere -3,18%.








